lunedì 24 febbraio 2014



LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE


La riflessologia plantare è una tecnica diagnostica-curativa, essa asserisce che ogni zona e organo del nostro corpo hanno una corrispondenza in punti ben precisi dei palmi delle mani e dei piedi, le radici di questa arte vengono dall'oriente. L'esperto in questo campo può rilevare eventuali problemi di salute e curarli massaggiando e toccando le zone dei palmi interessate, a seconda delle sensazioni che avvertiamo al tatto egli si renderà conto del nostro stato di salute e dei rispettivi organi.

Le origini della riflessologia plantare si perdono nella notte dei tempi, si sa con una certa sicurezza che si sia evoluta in Cina insieme all'agopuntura; secondo questa disciplina nei palmi delle mani e dei piedi vi sono punti specifici che corrisponderebbero ai vari organi del nostro organismo, e se adeguatamente stimolati porterebbero benefici a questi ultimi, cioè all'organo o alla zona corrispondente.
La riflessologia plantare fa uso solo delle mani che vengono usate per intervenire sui vari punti a seconda degli organi coinvolti nelle malattie e nei disturbi; il principio cardine è che talora vi fosse un problema a carico di un organo, la corrispondente zona o punto riflessogeno sarà molto sensibile alla stimolazione con anche il verificarsi di sintomi sgradevoli come il dolore. Il riflessologo stimolando il punto interessato farà affluira più sangue e stimolerà l'organo corrispondente in modo da favorire e agevolare una possibile guarigione.

Per la riflessologia ogni arto rappresenta il rispettivo lato del corpo, il piede destro il lato destro e il piede sinistro il lato sinistro, per facilitare l'operato degli esperti sono state disegnate delle mappe con i rispettivi punti e gli organi corrispondenti, anche se ne sono state disegnate varie e quindi spesso non coincidono tra di loro.

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