lunedì 19 maggio 2014

LA CAVITAZIONE MEDICA





La cavitazione medica è un trattamento non chirurgico e non invasivo, finalizzato a ridurre lo spessore delle adiposità localizzate attraverso l’ utilizzo di ultrasuoni a bassa frequenza. Essa rappresenta una valida alternativa non invasiva alla liposuzione.

La liposuzione è stata, fino ad oggi, l’unica soluzione possibile per l’eliminazione definitiva del  tessuto adiposo localizzato, in quanto permette di aspirare gli eccessi di grasso dai punti critici mediante una cannula collegata ad uno speciale macchinario di aspirazione. Essa, tuttavia, è a tutti gli effetti un intervento chirurgico, che talvolta può essere sconsigliato o non desiderato dalla paziente.
Grazie alla cavitazione medica è oggi possibile il rimodellamento corporeo non chirurgico, basato su un sistema ad ultrasuoni progettato per fare “implodere”, e successivamente eliminare, le cellule adipose. Al pari della liposuzione, la cavitazione medica può dare risultati definitivi, a patto che vengano rispettate le indicazioni mediche, e che la paziente osservi una corretta alimentazione abbinata a uno stile di vita attivo.

La sicurezza e l’assenza di rischi connessi alla cavitazione è garantita dalla professionalità del medico e dalle apparecchiature di ultima generazione che, grazie alla tecnologia vacuum, permettono di trattare solamente l’area interessata. I due moduli per l’emissione di ultrasuoni, infatti, aderiscono al pannicolo adiposo che il manipolo ha sollevato e, grazie alla loro particolare inclinazione, vanno a colpire direttamente le cellule di grasso, senza rischi per i tessuti sottostanti.
In questo sito troverete molte informazioni riguardo a questa efficace ed innovativa tecnica di rimodellamento corporeo, che comunque non possono sostituire la consultazione personalizzata, che rappresenta sempre il primo passo per affrontare serenamente e con consapevolezza ogni vostra scelta.
Quante sedute servono?

Normalmente, un ciclo di trattamenti di cavitazione medica comprende da 6 a 10 sedute, a seconda della zona da trattare, e dalle caratteristiche del paziente.
L’ampia possibilità di modulazione delle frequenze, inoltre, permette di effettuare un trattamento sicuro, efficace e personalizzato per ogni singolo paziente, e ad ogni zona del corpo (escluso il viso, per il quale la cavitazione non è indicata).

Per raggiungere risultati ottimali è necessario attenersi scrupolosamente alle indicazioni mediche durante l’intero ciclo di trattamenti. Le sedute si svolgono una volta a settimana, per consentire all’organismo di smaltire naturalmente il grasso eliminato durante ciascuna di esse, ed hanno durata variabile, dai 30 ai 90 minuti.
Subito dopo la seduta di cavitazione, per favorire lo smaltimento dei trigliceridi liberati nell’organismo, può essere utile effettuare un massaggio linfodrenante, indossare una guaina compressiva per favorire la circolazione linfatica, bere molta acqua oligominerale e praticare leggera attività fisica.





[fonte cavitazionemedica.it] 



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